Il modello d’impresa si fonda sulla completa integrazione dei diversi stadi della filiera produttiva,
dalla scelta dei terreni fino alla trasformazione.
I terreni più adatti per ogni tipo di coltivazione vengono scelti in base alla composizione del suolo e alle condizioni climatiche. Inoltre, i terreni bio sono distanti da coltivazioni convenzionali e insediamenti industriali.
La Cesenate dispone di oltre 1.500 ettari di terreni, dei quali più di 600 di proprietà.
La qualità comincia dal seme.
Sais, l’azienda del gruppo produttrice di sementi, seleziona con competenza i semi da oltre 70 anni, curandone il miglioramento genetico con l’ibridazione naturale.
Viene fatta con cura e con competenza, nel rispetto dei terreni, che vengono coltivati in regime controllato e ecosostenibile, anche per le produzioni convenzionali.
Il processo avviene con la consulenza e la supervisione di un team esperto di agronomi interni e sul territorio.
Al momento giusto, con tecnologie moderne e al tempo stesso con la cura,
l’attenzione e l’esperienza di mano d’opera qualificata.
Un processo perfettamente organizzato per mantenere intatta la freschezza e la qualità organolettica dei vegetali.
La lavorazione dei pomodori avviene in media entro 6-8 ore dalla raccolta.
Il sistema produttivo è al servizio della qualità e della sicurezza alimentare
con una tecnologia all’avanguardia e in continua evoluzione.
I processi di trasformazione sono “dolci” per preservare le qualità organolettiche e nutrizionali.
La produzione biologica rispetta standard qualitativi unici, con un’organizzazione produttiva che fa la differenza: le linee del pomodoro bio e convenzionale sono tenute separate.
La Cesenate attua un continuo miglioramento dei processi produttivi,
implementando il controllo della qualità e della sicurezza alimentare, la sostenibilità nella agricoltura,
la sicurezza nei luoghi di lavoro e il rispetto dell’ambiente, con particolare attenzione al risparmio energetico.
Questo impegno è attestato anche dalle numerose certificazioni.
La Cesenate ha acquisito negli anni la proprietà di numerose aziende agricole in Romagna e in Toscana, per un’estensione di oltre 600 ettari, coltivati per lo più secondo le severe norme legislative che regolano l’agricoltura biologica.
Nelle nostre aziende agricole si coltivano mele, pere, pesche, albicocche e susine biologiche che vengono utilizzate per la produzione di puree, omogeneizzati, succhi e nettari di frutta Alce Nero.